“Edward Hopper”, il documentario su Rai 5
Giovedì 29 marzo alle 19.25 il film racconta le tappe fondamentali dell’artista a partire dalla sua formazione nella New York School of Illustrating ai viaggi per conoscere l’Europa La vita di un famoso artista statunitense del XX secolo che amava i poeti simbolisti, nelle parole di chi lo ha conosciuto; in quelle di chi ha preso spunto dalle sue opere per i suoi film e nelle interviste che ha rilasciato. Il destino di Hopper è già scritto sin dall’infanzia: diventerà uno degli artisti più famosi del XX secolo. Il documentario racconta Hopper dalla formazione nella New York School of Illustrating ai viaggi per conoscere l’Europa, in particolare nella Parigi di inizio Novecento, di cui apprezza l’eleganza e il clima e dove resta affascinato dai poeti simbolisti e dalla pittura impressionista. Attraverso le parole di chi lo ha frequentato, di registi come Alfred Hitchcock e Wim Wenders che si sono ispirati ai suoi quadri, ma anche grazie alle interviste che egli stesso ha rilasciato, vengono ripercorse le tappe fondamentali di un uomo che da piccolo disegnava le navi e da grande pensava di fare l’ingegnere navale. E invece è diventato Edward Hopper. ...